Il team di progetto è di fondamentale importanza per un progetto Erasmus+ che coinvolge tutta l’istituzione scolastica. Veniva quindi di fatto istituita una commissione operativa che avrebbe dovuto lavorare su qualcosa di assolutamente ignoto. Nessuno nella scuola aveva la più pallida idea di come funzionasse la progettazione europea e così il dirigente mi chiese di formulare i criteri per costituire la Commissione che avrei coordinato come Referente per i Progetti europei. Far parte di questa Commissione avrebbe comportato un impegno formativo di 30 ore distribuite in 3 mesi durante i quali un’esperta ci avrebbe accompagnato nella redazione della candidatura. Oltre alle trenta ore di formazione avremmo avuto numerosi incontri anche informali per confrontarci sul lavoro svolto in autonomia sulle rispettive aree di competenza. Non sarebbe stato facile trovare persone disponibili a un tale sovraccarico di lavoro.
Riporto il contenuto delle indicazioni che consegnai al dirigente e che furono pubblicate in allegato ad una circolare.
INDICAZIONI PER LA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE PROGETTI EUROPEI
“La Commissione Progetti Europei sarà costituita da tre docenti e un assistente amministrativo e verrà coordinata dal Referente per i Progetti Europei e Internazionalizzazione, unico responsabile del lavoro della Commissione, di cui risponderà al Dirigente Scolastico, al Collegio dei Docenti e alla DSGA per la gestione economico-finanziaria.
Per poter partecipare a bandi europei è indispensabile un’accurata e lunga formazione, ma per avere qualche probabilità di successo, oltre alle competenze squisitamente tecniche, è necessario comprendere e condividere le idee ispiratrici delle azioni previste dall’Unione europea, che considera il settore Istruzione fondamentale nella sua costruzione partecipata.
Sarà un gruppo di lavoro che verrà formato in modo teorico e pratico (learning by doing) sulla progettazione europea.
Nell’anno in corso 2016-2017 la Commissione imparerà a redigere un progetto per la mobilità dello staff (KA 1) con il supporto degli esperti della Rete di scopo regionale “Europa” a cui abbiamo aderito.
Il progetto verrà candidato nella call for proposals di febbraio 2017. Negli anni successivi si sperimenteranno altri tipi di progetti europei.
L’incarico è di durata triennale.
I componenti della commissione Progetti europei verranno retribuiti dal FIS, come previsto dalla contrattazione con le RSU.
Requisiti irrinunciabili:
- Essere docente di ruolo con previsione di permanenza per gli anni 2016-2019 (durata del PTOF)
- Non ricoprire incarichi impegnativi come FS, collaboratore del DS o referente, animatore digitale, ecc. È possibile invece far parte di altre commissioni.
La Commissione PE è un servizio che viene offerto all’Istituto nel suo insieme, trasversale ai tre indirizzi e ai Dipartimenti Disciplinari; si cercherà quindi di scegliere componenti provenienti da tre diversi DD e che possano interpretare le esigenze di tutti e tre gli indirizzi della nostra scuola.
Il numero dei docenti della commissione è necessariamente limitato a tre per motivi economici, considerata tuttavia la valenza di tale formazione, tutti coloro che hanno grande motivazione e interesse, potranno parteciparvi a titolo gratuito e volontario. La partecipazione dovrà comunque essere assidua perché gli incontri persi per assenze saltuarie non potranno essere recuperati.”